Post recenti

Pagine: 1 ... 5 6 [7] 8 9 10
61
Solo Calcio / Re:Champions League 25/26
« Ultimo post da Jim Bowie Mercoledì 1 Ottobre 2025, 13:20:12 »
Magari noi pareggiassimo col tottenham...

Inviato dal mio SM-S711B utilizzando Tapatalk
Sopratutto, magari noi fossimo in UCL.
62
Solo Calcio / Re:Champions League 25/26
« Ultimo post da Davide Mercoledì 1 Ottobre 2025, 12:39:53 »
Magari noi pareggiassimo col tottenham...

Inviato dal mio SM-S711B utilizzando Tapatalk

63
Solo Calcio / Re:Champions League 25/26
« Ultimo post da MCM Mercoledì 1 Ottobre 2025, 12:18:52 »
il bodo si fa fare dal tottenham quello che è riuscito a fare alla prima contro lo slavia.

2 pareggi per cominciare
64
Amici / Re:Genocidio
« Ultimo post da Jim Bowie Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:57:03 »
La provenienza delle pretese è il Sionismo, ossia una ideologia nata nell'800 sulla scia dell'irredentismo europeo.
Una ideologia che poi pesca a piene mani nella religione ebraica per trovare appigli ai suoi deliri suprematisti.

Non siamo più cattolici in senso stretto ma almeno per cultura dovremmo ancora esserlo un pò.
Se è dai "frutti che li riconosceremo" allora i frutti del sionismo sono morte e distruzione.

E, dato che una buona parte del sostegno ad Israele viene anche dal mondo cristiano, soprattutto evangelici americani(c'è una lobby cristiano sionista enorme) ma anche qualche cattolico denoiartri, è giusto anche fare una disgressione teologica per smontare le teorie  sviluppatesi anche in ambito cristiano sul "popolo eletto":

L'ebraismo post-Vangelo è un altra religione rispetto all'ebraismo veterotestamentario. Lo è, non solo perché rifiutando il Cristo gli ebrei hanno rifiutato il compimento delle promesse messianiche (e questa è una valutazione soggettiva a seconda della fede di chi la pronuncia), ma lo è anche proprio teologicamente (il ruolo del talmud, il ruolo dei rabbini).
Con l'avvento di Cristo , per chi crede in lui "non c'è più pagano, non c'è più ebreo, non c'è più uomo, non c'è più donna, non c'è più schiavo, non c'è più libero, perché uniti nel Cristo voi siete diventati un sol uomo", ergo la nuova Israele(ossia il Popolo di Giacobbe, che era appunto chiamato Israele), dopo il nuovo testamento, sono i cristiani, coloro che appunto credono nel Cristo. Sono i cristiani il Popolo di Israele(Giacobbe).

Non esiste nessun popolo eletto a cui spetta la Palestina per decreto divino, e non esiste da qualsiasi punto di vista un italiano e un occidentale lo possa vedere(razionalmente e utilizzando la religione)
Uno dei fondamenti su cui si basa il Sionismo e' appunto da ricercare nelle Sascre Scritture, dove si identifica Terra di Israele, che e' un faslo geografico, come appunto detto Terra di Israele ricercata da archeologi ebrei che hanno alzato bandiera bianca difronte al nullo trovato.
65
Solo Calcio / Re:Champions League 25/26
« Ultimo post da Jim Bowie Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:46:24 »
Il bodo comunque in casa e' proprio un dito ar culo...
Oggi partitona, la vera finale dello scorso anno!
Per quanto riguarda in generale: Blancos a ganar!
66
Amici / Re:Genocidio
« Ultimo post da MCM Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:43:44 »
La provenienza delle pretese è il Sionismo, ossia una ideologia nata nell'800 sulla scia dell'irredentismo europeo.
Una ideologia che poi pesca a piene mani nella religione ebraica per trovare appigli ai suoi deliri suprematisti.

Non siamo più cattolici in senso stretto ma almeno per cultura dovremmo ancora esserlo un pò.
Se è dai "frutti che li riconosceremo" allora i frutti del sionismo sono morte e distruzione.

E, dato che una buona parte del sostegno ad Israele viene anche dal mondo cristiano, soprattutto evangelici americani(c'è una lobby cristiano sionista enorme) ma anche qualche cattolico denoiartri, è giusto anche fare una disgressione teologica per smontare le teorie  sviluppatesi anche in ambito cristiano sul "popolo eletto":

L'ebraismo post-Vangelo è un altra religione rispetto all'ebraismo veterotestamentario. Lo è, non solo perché rifiutando il Cristo gli ebrei hanno rifiutato il compimento delle promesse messianiche (e questa è una valutazione soggettiva a seconda della fede di chi la pronuncia), ma lo è anche proprio teologicamente (il ruolo del talmud, il ruolo dei rabbini).
Con l'avvento di Cristo , per chi crede in lui "non c'è più pagano, non c'è più ebreo, non c'è più uomo, non c'è più donna, non c'è più schiavo, non c'è più libero, perché uniti nel Cristo voi siete diventati un sol uomo", ergo la nuova Israele(ossia il Popolo di Giacobbe, che era appunto chiamato Israele), dopo il nuovo testamento, sono i cristiani, coloro che appunto credono nel Cristo. Sono i cristiani il Popolo di Israele(Giacobbe).

Non esiste nessun popolo eletto a cui spetta la Palestina per decreto divino, e non esiste da qualsiasi punto di vista un italiano e un occidentale lo possa vedere(razionalmente e utilizzando la religione)

67
Solo Lazio / Re:Genoa - Lazio commenti
« Ultimo post da Jim Bowie Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:43:22 »
Io ho visto chiaramente un 4-4-1-1 mascherato da 4-2-3-1. In realtà dia ha giocato parecchio dietro la linea zac-canc. Saliva sulla linea di taty solo in fase di aggressione nelle loro fasi di possesso basso
4-4-2 te l'ho detto in forumcronaca, Dia in fase di non possesso era sulla linea di Taty, per coprire le linee di passaggio e fare pressing sul primo portatore di palla.
I due esterni si chiudevano molto, come delle mezze ali per poi aprirsi in fase di possesso e sfruttare gli spazi.
Gli schemi d'attacco di Sarri contro il Genoa prevedevano Dia piu avanti per sfruttare le doti tecniche di Taty, cosa che puntualmente e' accaduta.
Cancellieri e' velocissimo, il gol contro il Genoa e' la fotocopia del secondo, credo, quello di Zac per intenderci, contro il Verona, e quindi non casuale.
68
Solo Calcio / Re:Champions League 25/26
« Ultimo post da Davide Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:10:49 »
Il bodo comunque in casa e' proprio un dito ar culo...
69
News / Lazio | Il Messaggero:
« Ultimo post da News Biancocelesti Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:10:26 »
www.LaLazioSiamoNoi.it

RASSEGNA STAMPA - A Genova il “Sarrismo” ha fatto rima con pragmatismo. E non è un insulto, anzi, è un complimento. A Marassi la Lazio è rinata, trascinata dal tandem Dia-Castellanos: insieme dall’inizio del match hanno firmato la prima vittoria esterna stagionale e non è un caso. 

Come racconta Il Messaggero, infatti, già dopo la debacle di Como, alcuni senatori avevano suggerito a Sarri di abbandonare il 4-3-3 per un sistema più adatto alle caratteristiche della squadra. Sarri ci rifletteva da tempo, ma l’emergenza e i guai fisici di Pedro lo hanno spinto definitivamente verso un 4-4-2 puro in fase di non possesso: linea d’attacco con Dia e Castellanos, Zaccagni e Cancellieri larghi. Anche se in conferenza, però, ha preferito parlare di 4-2-3-1.

70
News / Lazio, di necessità si fa virtù: avanti con la coppia Taty - Dia
« Ultimo post da News Biancocelesti Mercoledì 1 Ottobre 2025, 11:10:24 »
www.LaLazioSiamoNoi.it

RASSEGNA STAMPA - Il Sarrismo a Genova ha subito una trasformazione e a Marassi la Lazio è rinata, trascinata dal tandem Dia-Castellanos: insieme dall’inizio del match hanno firmato la prima vittoria esterna stagionale. Un segnale importante, perché già l’anno scorso, ricorda Il Messaggero, con loro due in campo i biancocelesti avevano collezionato dodici successi in diciotto partite.

RASSEGNA STAMPA - Il Sarrismo a Genova ha subito una trasformazione e a Marassi la Lazio è rinata, trascinata dal tandem Dia-Castellanos: insieme dall’inizio del match hanno firmato la prima vittoria esterna stagionale. Un segnale importante, perché già l’anno scorso, ricorda Il Messaggero, con loro due in campo i biancocelesti avevano collezionato dodici successi in diciotto partite.

Che piaccia o no al tecnico, si intravede una Lazio diversa. Il 4-4-2 è più semplice da interpretare, permette di difendere meglio e di colpire con due punte vere. Castellanos ha partecipato a cinque dei sette gol stagionali, e lui stesso ha rilanciato il messaggio: "Insieme a Dia gioco meglio". Sarri, senza mercato e senza gli innesti richiesti, sta piegando il suo calcio a necessità e limiti. Meno costruzione dal basso, centrocampo a due obbligato, ma tanta intensità e sacrificio.

La vittoria sotto la Lanterna deve rafforzare questa convinzione: il gruppo sembra più adatto al nuovo assetto che non al “classico” 4-3-3. Certo, servirà continuità, non solo una reazione d’orgoglio dopo il derby perso. La rivincita con la Roma arriverà solo a maggio, adesso c’è il Torino con Baroni e il suo “vecchio” modulo da sfidare. E magari a decidere saranno ancora loro, Dia e Castellanos: la coppia che ha ridato ossigeno alla Lazio.

Pagine: 1 ... 5 6 [7] 8 9 10