Mi dispiace molto, lo seguivo fin d ai tempi delle telecronache Rai nel periodo di Alberto Tomba e ti faceva sentire lo Sci come nessun altro: era il Pizzul dello Sci.
Ppi lo mandarono via perche' grazie a qualche ignorante, gli misero pian piano l' etichetta di "Portatore di sfiga", dove poi molta gente segui' la scia di taluni ignoranti.
Una cosa ridicola da alto medioevo e la Rai fu' ancora piu' imbecille ad ascoltare questa moda che si era creata e lo caccio'.
Non e' accaduto solamente con lui perche' ci sono stati tanti casi diversi ma simili: Mia Martini, Umberto Bindi, Luigi Tenco, ecc.
Imvece, Tomba e' stato lo sciatore italiano che credo abbia vinto tantissimo (forse piu' di tutti o, giu' di li): e proprio quando il cronista in quel periodo era Furio Focolari!
In seguito, inizio' a fare l' opinionista di calcio e fortunatamente lo laaciarono in pace e si perse questa stupida etichetta ma lui ovviamente ci soffri' molto e llo disse pubblicamente.
Era simpatico, a me e' sembrato sempre uno dei pochi giornalisti LIBERI in quanto diceva veramente quello che pensava nel bene e nel male.
Poi fece parte della Puma e fece di tutto per unire il marchio Puma alla Lazio: forse e' stato il miglior sponsor della Lazio sperche' pur mantenendo alta la qualita' delle maglie (che a me son sempre piaciute molto ma e' una cosa soggettiva), il.contratto prevedeva una bella cifra della Puma a favore della Lazio che credo fu' pagata anche regolarmente!
Poi ci furono alla fine dei problemi non so' di quale natura ma in tutto questo Focolari era il tramite per la quale avevamo almeno uno sponsor vero e serio perche' oltre ai soldi lui teneva veramente alla Lazio.
Ultimo punto, era sempre corretto pure quando doveva fare una critica: era uno degli ultimi veri giornalisti Rai che io ho sempre stimato e come avete detto prima ha sempre manifestato la sua grande Lazialita' e di calcio ne' capiva.
Ciao, Furio Grande Laziale e ottimo giornalista sportivo!