Tatticamente la tua è una spiegazione esemplare, e posso anche condividere la scelta tattica di Inzaghi, ma poi alla fine la differenza la fa la qualità del giocatore, ed anche la testa.
Patric ti può dare dinamismo (ma nenache tanto), ma ha pochissima qualità nel tocco di palla, pochissima fisicità, ed intelligenza nelle giocate nella norma.
Inzaghi non può non tener conto della sua pochezza tecnica, domenica il pallone al 97esimo lo mette indietro perchè ha paura di sbagliare e non si vuole prendere la resposabilità di un tiro o di un assist decisivo sbagliato.
Per me un giocatore così, per quanto ammirevole per impegno, non può giocare titolare in partite importanti in una fase decisiva del campionato.
Patric e' il giocatore migliore che abbiamo per fare questo tipo di lavoro nei tre dietro.
Sono d' accordo con te invece sul principio: e' la qualita' che fa la differenza, per cui se provo con Patric e vedo che la qualita' non aumenta in maniera esponenziale per aprire gli spazi, allora perche' non cambiare in determinati casi il modulo, per allargare gli spazi?
Cambiare modulo quando occorre,sembra diventato un insulto al calcio: per farti capire secondo me a saltare l' uomo e a crossare meglio un Neto se pur giovane e ancora sconosciuto (ma la tecnica la vedi in 10 secondi), che un Patric.
Esistono varie soluzioni del tipo riavvicinare Sms, e L.Alberto (in alcuni momenti e in alcune gare), di nuovo vicino alla porta avversaria visto che sono anche gli unici in grado di segnare oltre ad Immobile ma non nen vecchio modulo escludendo Correa, ma in un 4/3/2/1.
Se invece l' idea e' che il modulo non devecessere mai toccatk allora la scelta di Inzaghi di puntare su Patric ha il suo perche', anzi e' la scelta piu' giusta!
Questi sono due esempi di Lazio per aprire gli spazi a partita in corso contro le piccole che si chiudono:
1) Puntare sull' ampiezza campo:
BASTOS ACERBI RADU LULIC
SMS L.LEIVA L.ALBERTO
NETO IMMOBILE CORREA
2) non punti sull' ampiezza campo ma porti i singoli migliori piu' vicini alla porta per poter concludere a rete:
BASTOS ACERBI RADU LULIC
ROMULO L.LEIVA MILINKOVIC
CORREA IMMOBILE L.ALBERTO
Chiaramente e'Milinkovic, che deve essere il giocatore piu' offensivo dei tre di centrocampo mentre Romulo sarebbe il mediamo con i piedi buoni.
In tutto questo dietro, va valutato lo stato di forma di Radu: se sta bene il titolare e' lui altrimenti puo' riposare a favore di un L.Felipe al posto di Bastos, con Bastos che scala al posto di Radu.
Ho messo due metodi da adottare a partita in corso, contro le piccole quando non riusciamo a creare o, a esser abbastanza incisivi.
Al momento, piuttosto che cambiare molto (xche' prima di farlo bisognerebbe provare queste soluzioni in allenamento in quanto l' improvvisazione porta a scarsi risultati), il mister preferisce inserire Patric nei tre di difesa, adottando movimenti personalizzati al 3/5/2.
Non esistono errori nelle due diverse interpretazioni, sono solo due concezioni diverse: le mie meno integraliste ma piu' rischiose, la sua (quella del mister con il 3/5/2), certamente integraliste, meno rischiose ma che alla fine comportano inevitabilmente meno qualita'.
Posso trovare l' unica pecca del mister nel suo esser "troppo integralista": penso che posso farlo, visto che son pronto ad elogiarlo spesso a partire dal modulo fantasia che considero un vero capolavoro tattico (non sono certo due partite giocate male che possono cancellare tutti i pregi del modulo fantasia), infatti io parlavo di alternative a partite in corsa, e in determinati momenti.
Quando tutti i giocatori sono concentrati e in forma, il modulo fantasia e' perfetto secondo me!