Autore Topic: Andy Brehme  (Letto 268 volte)

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Offline MCM

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Andy Brehme
« : Martedì 20 Febbraio 2024, 11:49:41 »
Morto uno dei più grandi terzini passati per il belpaese.
Pare un infarto.

Ricordo il rigore in finale di coppa del mondo.


Offline Panzabianca

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Re:Andy Brehme
« Risposta #1 : Martedì 20 Febbraio 2024, 12:33:40 »
forse una dolce morte: nel sonno, quella alla quale aspirerei anche io, certo, magari non a 63 anni.
Dispiace. Come scritto altrove, uno straniero di quando nel calcio con tale dicitura si indicava uno in grado di fare la differenza. 

Li tre parametri daa cornice:

Laziale Laziali lupus

Mal comune mezzo CLaudio

Dalla Paideia all'antrace, salvo
disallineamento

Offline Gasco luis veron

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Re:Andy Brehme
« Risposta #2 : Martedì 20 Febbraio 2024, 13:55:25 »
Uno dei piu' grandi terzini sinistri della storia del calcio: riposa in pace.

Offline Er Matador

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Re:Andy Brehme
« Risposta #3 : Giovedì 22 Febbraio 2024, 04:51:35 »
Terzino sinistro, così lo ricordano quasi tutti: ma per lui il ruolo che lo avrebbe consacrato definitivamente fu un punto d'arrivo.
In precedenza aveva giostrato anche sull'altra fascia, in virtù di una qualità nella quale aveva pochi rivali: l'essere perfettamente ambidestro.
Il rigore calciato nella finale di Italia '90 potrebbe fornire un indizio su quale fosse il suo piede preferito.
Secondo lui, invece, il destro era il piede che riservava ai tiri dal dischetto, niente di più.
Quantità e qualità, cross precisi in serie, ma anche un'imprevedibilità al tiro dalla media distanza degna di un Pavel Nedvěd.
Che lo rese fondamentale, forse ancor più del maggiormente celebrato Matthäus, nell'Inter dei record.
Notizia che mi ha toccato sul piano emotivo, anche perché rimanda a un calcio che ci piaceva decisamente di più.
Che la terra gli sia lieve.