Se a Roma la Covisoc gli impedisce di fare mercato per una presunta crisi di liquidità della società calcistica, la Calabria si dimostra fertile terreno d’affari per Claudio Lotito. Il patron della Ss Lazio 1900 e senatore di Forza Italia si aggiudica il mega appalto da 45 milioni, con prorogatio sine die, per i servizi di pulizia delle Asp della provincia di Cosenza, una delle più grandi d’Italia, già commissariata per infiltrazioni mafiose e al centro di plurime inchieste giudiziarie. La Rti tra Tim Service e Snam Lazio Sud ha sbaragliato il campo. Quello sanitario. Che in Calabria è un lungo interminabile romanzo, da vent’anni a questa parte.
Da quando siede in parlamento, malgrado non sia stato eletto a queste latitudini, ma paracadutato in un seggio di Campobasso, Lotito non ha mai fatto mistero di essersi appassionato alle cose di Calabria. Sarà stata forse la vicinanza di scranno senatoriale con Mario Occhiuto, già sindaco di Cosenza, e fratello del presidente della regione Roberto (nonchè commissario ad acta della sanità regionale). Sta di fatto che a Palazzo Madama sono agli atti due suoi emendamenti: una proposta di scudo penale per i dirigenti e commissari delle Asp calabresi e un altro essenziale per i pieni poteri al commissario alla sanità e presidente della regione calabra. Ma chi può dirlo se la passione per le faccende di queste latitudini nasca da qui.
Il Lotito imprenditore fiuta l’affare calabrese e non lo molla. L’Asp cosentina indice una gara diretta senza affidarsi alla piattaforma Consip, che garantirebbe controlli e meno costi commerciali. E nella gara tecnica Lotito passa in testa con 75 punti. Solo il primo tempo di questa partita che vale 45 milioni. Per il 26 giugno viene convocato il secondo tempo ovvero l’apertura delle offerte economiche (una mera formalità). Che non si tiene però. A partita in corso nuovi criteri che limano ulteriormente i punteggi delle offerte tecniche. Lotito guadagna un altro punto, sono 77.
Il vantaggio in classifica aumenta. Apertura delle buste economiche fissata per ieri. Stavolta non salta. A Lotito 16,95 punti. Non è la prima, ma è la somma che fa il totale. Il primato conquistato nell’offerta tecnica non è in discussione. Ora sì che si può fare la somma: 91,69 il punteggio finale per la Rti Tim Service Lazio Snam Sud. Più indietro il consorzio nazionale Cns con 84,12. Completano la classifica Pfe Spa, Ciclat consorzio, Vivenda Spa, Pellegrini Spa, Evolve consorzio stabile. È fatta. Lotito può così festeggiare. Se il calcio gli riserva delusioni, la Calabria no. E lui, come noto appassionato latinista, potrebbe chiuderla così: alea iacta est.
(Da "il manifesto")