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L'ultima prima della sosta per le nazionali. La
Lazio ritrova all'Olimpico il suo ex Baroni, ora allenatore del
Torino. È pronto a sfidarlo
Sarri, costretto ancora a fare i conti con le assenze come a Marassi. Sicuramente mancheranno
Guendouzi (squalificato),
Rovella (frenato dalla pubalgia, per ora non si opera),
Dele-Bashiru (infortunato e fuori lista) e
Vecino (ancora non al meglio, potrebbe rientrare dopo la sosta), ma sono da valutare anche le condizioni di
Marusic (problema muscolare al flessore) e
Pellegrini (lieve distorsione al ginocchio). Il primo quasi certamente non ci sarà, ma nel suo ruolo almeno Lazzari potrebbe tornare tra i convocati, così come
Belahyane che ha scontato l'espulsione rimediata nel derby. In difesa, di fronte a
Provedel, i dubbi maggiori sono sulle fasce: potrebbe esserci spazio per
Hysaj a destra e
Nuno Tavares a sinistra, con
Gila e
Romagnoli a completare il reparto al centro. A centrocampo l'emergenza continua, per questo
Cataldi e
Basic sono di nuovo favoriti per giocare dal primo minuto. Con l'inserimento di
Belahyane però si potrebbe tornare al 4-3-3: il ballottaggio è con
Dia che contro il Genoa si è mosso insieme a
Castellanos. Sulle fasce vanno verso la conferma sia
Cancellieri a destra che
Zaccagni a sinistra.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Cataldi, Basic; Cancellieri, Dia, Zaccagni; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Pellegrini, Patric, Provstgaard, Belahyane, Farcomeni, Pinelli, Isaksen, Noslin, Pedro.
All.: Sarri.