SS Lazio- cremonese: commenti

[Frusta]

Questo "spero che rimanga" detto da tanti anti-sarristi (espliciti o meno) mi fa pensare.

Non so, secondo me a giugno saluta.

Penso che i guasti causati al gioco del calcio (e sottolineo gioco) dal sacchismo siano paragonabili solo a quelli causati al calcio (qui il gioco lo tolgo) dalla sentenza Bosman, da qui la mia avversione al sarrismo: per me il talento, quale che sia, va sfruttato e non adattato.
Nonostante questo, considerando la situazione attuale, vedo Sarri come il naufrago vede il relitto a cui aggrapparsi.
Faute de mieux et crainte de pire, dicono i franzosi.

[Senad]

Oggi Sarri rappresenta una garanzia per il gradimento dell'ambiente e una scialuppa di salvataggio nella tempesta di sfiducia che si è venuta a creare. Se dovesse andare via a fine stagione potrebbe essere un problema, nel caso ritenesse che non ci siano i presupposti per la crescita che si aspetta. Ma se dovesse andare via non rimarremo senza allenatore, arriverà un altro al posto suo. Come si è visto con Baroni, mica muore nessuno. Mi sembra buono aver evitato Tudor, l'anno scorso. I destini della Lazio si decidono a Villa S.S., è questo che è preoccupante, con questi chiari di luna.

[Il frigorifero]

Infatti le panchine sono collocate al centro del campo, un po defilate lateralmente, li e' il suo posto!
Esterno alto, interno di centrocampo, ragazzi non scherziamo, mica e' la playstation che metti Provedel punta e segna 150 gol, Castellano in  porta e para rigori a gogo.

Jim !

Però Tavares avrebbe doti fisiche non indifferenti , se ti parte in progressione non lo prendi mai...

Non potremmo fare  un esperimento , come facemmo con Lulic ?

Se ben ricordi , ad un certo punto , fu schierato anche da interno di centrocampo con buoni risultati.

Io un pensiero ce lo farei. Tanto , pure se lo vendiamo, dobbiamo dare all’Arsenal la metà dei soldi...

[Panzabianca]

Penso che i guasti causati al gioco del calcio (e sottolineo gioco) dal sacchismo siano paragonabili solo a quelli causati al calcio (qui il gioco lo tolgo) dalla sentenza Bosman, da qui la mia avversione al sarrismo: per me il talento, quale che sia, va sfruttato e non adattato.
Nonostante questo, considerando la situazione attuale, vedo Sarri come il naufrago vede il relitto a cui aggrapparsi.
Faute de mieux et crainte de pire, dicono i franzosi.

Però, Fru, il talento lo sfrutti solo a condizione che tu ce l'abbia.
Mai creduto a sistemi di gioco "imprigionanti".

E se qualcuno sgarra per talento, estro, pure estemporaneità... ma poi ti cambia il risultato, stà sicuro che giocherà ancora e di più, anche al netto del più intransigente tra gli allenatori. In questo, il caso di Noslin è abbastanza rappresentativo.

[Panzabianca]

Aggiungo: stasera nei commenti del post-finale di super Coppa Italiana, qualcuno ha detto: "Neres fa due gol in cui nessun'altro c'entra, allenatore compreso"

Il calcio è semplice, addirittura banale.

[Jim Bowie]

Jim !

Però Tavares avrebbe doti fisiche non indifferenti , se ti parte in progressione non lo prendi mai...

Non potremmo fare  un esperimento , come facemmo con Lulic ?

Se ben ricordi , ad un certo punto , fu schierato anche da interno di centrocampo con buoni risultati.

Io un pensiero ce lo farei. Tanto , pure se lo vendiamo, dobbiamo dare all’Arsenal la metà dei soldi...

Ma Lulic giocava da quinto, Sarri a 5 non gioca è inutile stare lì a fare supposizioni. Se di vuole fare di Tavares il perno della Lazio, richiami Simone ed allora va bene.
Uno che di calcio dovrebbe capire perché fa il DS di mestiere non avrebbe dovuto consigliare Sarri a Lotito o avrebbe dovuto far notare a Lotito che Sarri con quella rosa non andava bene.

[Jim Bowie]

Però, Fru, il talento lo sfrutti solo a condizione che tu ce l'abbia.
Mai creduto a sistemi di gioco "imprigionanti".

E se qualcuno sgarra per talento, estro, pure estemporaneità... ma poi ti cambia il risultato, stà sicuro che giocherà ancora e di più, anche al netto del più intransigente tra gli allenatori. In questo, il caso di Noslin è abbastanza rappresentativo.

Ma nessuno imprigiona nessuno, CR7 in Italia ha segnato tanto sotto Sarri e CR7 e uno che il calcio lo gioca come vuole lui.
Lo ha fatto con Ferguson, al Real, alla Juve con il Portogallo.
I talenti non si imprigionano e nessuno vuole o può imprigionarli.

[Boksic]

Aggiungo: stasera nei commenti del post-finale di super Coppa Italiana, qualcuno ha detto: "Neres fa due gol in cui nessun'altro c'entra, allenatore compreso"

Il calcio è semplice, addirittura banale.

Beh, no.

L'allenatore lo ha messo in campo, gli ha assegnato una zona di campo, ha dato delle indicazioni a lui e ai compagni su movimenti marcature ecc.

Si ridacchia quando si parla del famoso sette per cento ma provate a variare del sette per cento in più o in meno le classifiche dei campionati, poi ne riparliamo...

Nella PARTITA, nei tre gol di Rossi ci sono tutti errori difensivi dei brasiliani che già nelle nostre scuole calcio dopo sei mesi i ragazzini non commettono più, o se li commettono si beccano robusti cazziatoni.

Ai brasiliani invece per segnare occorsero due autentiche perle individuali, perché la nostra organizzazione difensiva mandò all'aria le loro capacità di manovra collettiva.

Contano le individualità, certo. Capocchiano perderà sempre contro Zico. Ma l'organizzazione è imprescindibile. D'altra parte se da sempre esiste un individuo che fa la formazione, gestisce i cambi, adotta un modulo, tutto questo senza andare fisicamente in campo, un motivo ci sarà.

Il problema sta nel fatto che, se l'allenatore può dare un contributo in positivo misurabile e spesso decisivo, ma non certo a livello di moltiplicazione di pani e pesci come si vorrebbe credere, al contrario può fare danni gravi, soprattutto nel caso venga meno la sua credibilità nello spogliatoio.

[cartesio]

considerando la situazione attuale, vedo Sarri come il naufrago vede il relitto a cui aggrapparsi.

Situazione simmetrica. Credo che anche Sarri abbia visto la Lazio come il relitto a cui aggrapparsi.

[Panzabianca]

Beh, no.

L'allenatore lo ha messo in campo, gli ha assegnato una zona di campo, ha dato delle indicazioni a lui e ai compagni su movimenti marcature ecc.

Si ridacchia quando si parla del famoso sette per cento ma provate a variare del sette per cento in più o in meno le classifiche dei campionati, poi ne riparliamo...

Nella PARTITA, nei tre gol di Rossi ci sono tutti errori difensivi dei brasiliani che già nelle nostre scuole calcio dopo sei mesi i ragazzini non commettono più, o se li commettono si beccano robusti cazziatoni.

Ai brasiliani invece per segnare occorsero due autentiche perle individuali, perché la nostra organizzazione difensiva mandò all'aria le loro capacità di manovra collettiva.

Contano le individualità, certo. Capocchiano perderà sempre contro Zico. Ma l'organizzazione è imprescindibile. D'altra parte se da sempre esiste un individuo che fa la formazione, gestisce i cambi, adotta un modulo, tutto questo senza andare fisicamente in campo, un motivo ci sarà.

Il problema sta nel fatto che, se l'allenatore può dare un contributo in positivo misurabile e spesso decisivo, ma non certo a livello di moltiplicazione di pani e pesci come si vorrebbe credere, al contrario può fare danni gravi, soprattutto nel caso venga meno la sua credibilità nello spogliatoio.

Insomma, s'è guadagnato lo stipendio per quel 7% che anche tu gli accrediti. Poi però Neres fa quello spettacolare primo gol e Cancellieri (nome di fantasia) tira alto.
La differenza nel calcio è questa, quella dei giocatori in campo.
Bisogna comprarne di buoni.

Neres, quel gol lo fa sia con Conte che con l'allenatore del Pescatori. Loro non c'entrano.

[Boksic]

Insomma, s'è guadagnato lo stipendio per quel 7% che anche tu gli accrediti. Poi però Neres fa quello spettacolare primo gol e Cancellieri (nome di fantasia) tira alto.
La differenza nel calcio è questa, quella dei giocatori in campo.
Bisogna comprarne di buoni.

Neres, quel gol lo fa sia con Conte che con l'allenatore del Pescatori. Loro non c'entrano.

C'è stato chi, in una semifinale mondiale, ha messo in campo a tutti i costi un Vialli (pace all'anima sua) che non aveva strusciato una palla per tutto il torneo e un Giannini di cui "non si può fare a meno", tenendo Roberto Baggio in panchina. Giannini, centrocampista che fa bella figura se stai 1-0 ma scompare dal campo se stai 0-1. Bilardo incartò la gara inserendo Troglio, Troglio!, creando superiorità numerica a centrocampo così che i nostri non la videro più. Poi l'italiode medio se la prende con Zenga senza capire che quell'errore fu accuratamente preparato da una gestione tecnica sciagurata e politicizzata.

Il resto lo fece il manuale Cencelli del calendario che mandò la Nazionale a giocare in uno stadio lontano da Roma. Non che a Napoli abbiano tifato contro ma l'alchimia creatasi con l'Olimpico quella sera venne a mancare.

Vautrot, da vecchio amico del calcio italiano, fece il possibile, convalidando il gol in fuorigioco di Schillaci e prolungando di otto minuti un supplementare, ma non bastò.

Con un Artemio Franchi, autentico Mahatma del calcio nazionale dal 1968 al 1982 e per lui parlano i risultati, l'Italia mai e poi mai avrebbe giocato a Napoli. Né un qualunque Ezio de Cesari gli avrebbe imposto Giannini in campo per motivi di copie da vendere.

Giocano i calciatori ma il restante sette per cento va preparato fuori. E ha il suo peso eccome.

[Panzabianca]

Ma mandar dentro chi sa fare (regola n.1 dei brasiliani) credo debba necessariamente far parte di quel 7%, altrimenti la partita la perdi prima di entrare in campo.

[giulver]

Ma Lulic giocava da quinto, Sarri a 5 non gioca è inutile stare lì a fare supposizioni. Se di vuole fare di Tavares il perno della Lazio, richiami Simone ed allora va bene.
Uno che di calcio dovrebbe capire perché fa il DS di mestiere non avrebbe dovuto consigliare Sarri a Lotito o avrebbe dovuto far notare a Lotito che Sarri con quella rosa non andava bene.

Personalmente, avrei provato Tavares come vice Zaccagni solo vista l'assenza di Mattia. Non come perno della Lazio. Poteva essere meno sterile di questo Pedro, che non ha più l'età per farsi la fascia?
Aggiungo che Vanoli (Fiorentina], aiutato anche dal fatto si giocare gran parte della partita in 10, ha sorpreso l'udinese schierando Parisi, terzino sinistro (vecchio pallino di Sarri) in una posizione inedita, molto più avanzata e forse è stato il migliore in campo