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Al termine del match con il Crotone, il tecnico della Primavera biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky:“Tante squadre avevano perso a Crotone, noi abbiamo approcciato bene alla sfida ed i ragazzi sono stati bravi ad entrare in campo decisi e grintosi. Siamo riusciti a sbloccarla, ma non sono contento in generale del resto della prova: dovevamo esprimere un gioco migliore e siglare più reti. Siamo costretti sempre a vincere e sarà così fino alla fine, ma è buono per la crescita mentale dei ragazzi che avranno questa responsabilità fino al termine del campionato. Dovremo continuare a pensare al futuro provando a fare sempre il massimo.
I ragazzi classe ’99 devono fare la differenza e prendere in mano la squadra. Capanni avrebbe potuto fare di più, ha avuto tre o quattro occasioni per segnare: spesso ha aspettato a concludere oppure non ha servito al meglio i suoi compagni. Sotto il punto di vista tecnico, però, il brasiliano è avanti a tutti. Quando eravamo primi non avevamo questa fame e questa determinazione per mantenere il primato. Purtroppo siamo caduti in qualche gara fondamentale, ma ora c’è stata una reazione importante. Dovremo preservare questo impeto fino alla fine e sperare.
Nicolò Armini è tornato dopo due mesi di inattività, oggi non si poteva chiedere di più al nostro difensore. Il ragazzo vuole tornare sui suoi livelli ed oggi il suo secondo tempo è di sicuro di buon auspicio per il resto del campionato”.
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