Autore Topic: Lazio al bivio  (Letto 1200 volte)

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Offline Il frigorifero

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #60 : Lunedì 26 Maggio 2025, 21:59:26 »
Ma di DS buoni prendibili chi ci sta ?

Certo, in confronto a Fabiani anche Sogliano del Verona sarebbe un passo avanti....

Ma di DS con buona esperienza di Serie A chi si può prendere ?
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Offline Goemon

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #61 : Lunedì 26 Maggio 2025, 22:04:16 »
E qui torniamo a bomba sul DS.
Spendono quanto noi ma mettono su una squadra che ci dà una ventina di punti di distacco.
Quindi spendiamo tanto e male.
Conte fa la differenza, perché è determinante nel far scegliere a determinati giocatori di farsi fregare macchine e Rolex a Napoli piuttosto che vivere tranquilli a Roma, Milano, ecc. A parità di soldi.
La rosa di tare è praticamente azzerata, quindi il problema, prima che l'allenatore, si chiama DS.

La Lazio non ha la forza economica, né l'abilità finanziaria, di rivoltare la rosa come un pedalino, quindi si farà la cosa più semplice: cambio allenatore per uno che dovrà cavare il sangue dalle rape che abbiamo in squadra.

Questa rosa è costruita male.
Giochi col trequartista ma non hai un trequartista in rosa. Tre dei tuoi quattro terzini sono in realtà ali.
Di due attaccanti che hai, non ne fai uno decente e soprattutto nessuno dei due ti tiene l'attacco da solo.
Hai un ex campione del mondo e un finalista mondiale che, non a caso, sono gli unici due che non escono mai mentalmente dalla partita.

Insomma c'è parecchio lavoro da fare perché di crepe ce ne sono parecchie e l'asticella si è alzata.

La parabola baroniana era chiara a chiunque abbia vissuto a roma negli ultimi anni (cfr Inzaghi sarri pioli petkovic Reja).
Partenza a razzo, tutti contenti, sabotaggio invernale ("quattro gomme gonfie") e rottura dell'andatura nel girone di ritorno.
Ora si ricomincerà di nuovo la giostra.
Game set match

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Di LAZIO ci si ammala inguaribilmente!

Offline Il lodolaio

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #62 : Lunedì 26 Maggio 2025, 22:11:26 »
Ma di DS buoni prendibili chi ci sta ?

Certo, in confronto a Fabiani anche Sogliano del Verona sarebbe un passo avanti....

Ma di DS con buona esperienza di Serie A chi si può prendere ?

Ci sono, ma gli devi dare autonomia, si deve smettere di mangiare i ricci con gli spaghetti.
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
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Online Boksic

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #63 : Lunedì 26 Maggio 2025, 22:19:55 »
Ci sono, ma gli devi dare autonomia, si deve smettere di mangiare i ricci con gli spaghetti.

Quanti inutili luoghi comuni.

De Lauperdis è cento volte più scassacaxxi e invadente di Lotito.
"L'estate scorsa annunciavano l'era del latte e del miele.

Ora prevedono catastrofi. Quindi la prossima sarà un'ottima stagione."

(12 marzo 2024)

Online borgorosso

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #64 : Lunedì 26 Maggio 2025, 22:20:35 »
Quanti inutili luoghi comuni.

De Lauperdis è cento volte più scassacaxxi e invadente di Lotito.
2 scudetti. Non nominatelo mai più.


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Online disabitato

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #65 : Lunedì 26 Maggio 2025, 22:27:18 »
La situazione finanziaria solida è il fine, non il mezzo.

Lotito sarà sempre solido: a 80 punti, a 60, a 50.

Una Lazio senza coppe non attira certo i pruriti dei campioni o dei talenti che girano per l'Europa.
Puoi avere anche la capacità di spesa delle altre, ma purtroppo sei scivolato, in due anni, nella periferia del calcio che conta.
Dice: anche il napoli l'anno scorso. Beh, prima fammi vincere uno scudetto poi magari mi faccio andare bene pure un decimo posto.
In ogni caso, il napoli ti prende Conte e gli dà 7 milioni l'anno. Ti prende lo scozzese in scadenza a 15 mln (mi pare), mentre qui Lotito ritardò l'arrivo di Klose, da gennaio a giugno, per non pagare (mi pare) 3 mln al Bayern. La Lazio perse l'accesso in Champions per un punto. Un punto.
Quest'anno, con Vecino rotto già a novembre, e la Lazio in corsa su ogni fronte, prendi gli ultimi giorni di mercato (fine gennaio) tre fantasmi che non vedranno mai il campo, al posto di un giocatore buono/decente.
"Non c'è nulla da riparare" disse quel cialtrone di DS, quando era già chiaro anche ad un cieco che Guendo e Rovella stavano con la lingua di fuori, Dia fosse uno zombie malarico, thchauna e Noslin due seghe, Castellanos un funambolo da circo capace di centrare la porta solo in acrobazia, Bashiru un oggetto informe senza un ruolo definito.
Ah il tuo trequartista teorico (castrovilli) praticamente un mutilato di guerra.

Insomma avoja a cose da riparare.

Baroni poi che ha fatto? Ha fatto quello che avrebbe fatto qualsiasi allenatore al suo posto: dentro i migliori finché reggono e speriamo in Dio.
D'altronde il primo posto nel girone di EL e conseguente parte del tabellone ridicola, ti imponevano il massimo impegno, così come la corsa al terzo posto (perché la Lazio puntava al terzo posto) e il dannoso, quanto provinciale, derby di ritorno fra le due partite più importanti della storia recente della Lazio.
Nonostante tutto Baroni ha mantenuto una media simile al girone d'andata, quando, purtroppo, andava innestata una marcia superiore.

Ora facciamo un enorme salto indietro.
Soldi pochi. Idee poche e confuse. Capacità dubbie.
Con l'aggravante che noi non abbiamo nemmeno un Ranieri al quale aggrapparci.

Quindi sì. Serve un nome conosciuto in panchina per far rimanere chi hai di talentuoso in rosa e far scegliere la Lazio - un club mediocre di un campionato di secondo piano - ai giocatori buoni che cambieranno casacca in estate.
Serve il Conte, il Mourinho, lo Zidane, il Kloop.

Astenersi Nesta, Palladino, Klose, ecc.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Online Boksic

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #66 : Lunedì 26 Maggio 2025, 22:38:11 »
2 scudetti. Non nominatelo mai più.

Appunto.
De Laurentiis tratta a pesci in faccia DS e allenatori.
Si accorda con la camorra per poter festeggiare il titolo (quello di due anni fa) allo stadio, sennò gli facevano "sciopero" (!).
Vende i calciatori in corso d'opera a Conte, con quest'ultimo che contesta apertamente le operazioni (ricorda qualcuno? con la differenza che il parrucchinato ha cementato il gruppo, da noi le lamentele del guru lo hanno demolito).
Insomma, fa tutto quello che il laziale capiscione disapprova e stigmatizza.

Ma sono tutte cazzate. Una montagna di cazzate. Non contano nulla.
Però noi col fax ci andiamo avanti da vent'anni, è del 2007 quella storia.
È un mese che rompemo er causio per l'accordo col Maccabi, ma che ce ne frega a noi di quello che fa la Lazio col Maccabi, è meno di nulla nel quadro generale.

Ci fosse uno che va in conferenza stampa, "Presidente, perchè abbiamo fatto venti punti meno del Napoli che ha ridotto gli ingaggi quasi al nostro livello?"

Eh no, i bijietti so' cari... Riportamo i tifosi aoooo ssadio... I lazziali naaaaaa Lazio... Er Flaminio... Il Flaminio porca puttana, "la casa della Lazio", ma quando mai! Ci avremo giocato quaranta partite in tutto!
"L'estate scorsa annunciavano l'era del latte e del miele.

Ora prevedono catastrofi. Quindi la prossima sarà un'ottima stagione."

(12 marzo 2024)

Online Fabio

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #67 : Lunedì 26 Maggio 2025, 23:35:46 »
La situazione finanziaria solida è il fine, non il mezzo.

Lotito sarà sempre solido: a 80 punti, a 60, a 50.

Una Lazio senza coppe non attira certo i pruriti dei campioni o dei talenti che girano per l'Europa.
Puoi avere anche la capacità di spesa delle altre, ma purtroppo sei scivolato, in due anni, nella periferia del calcio che conta.
Dice: anche il napoli l'anno scorso. Beh, prima fammi vincere uno scudetto poi magari mi faccio andare bene pure un decimo posto.
In ogni caso, il napoli ti prende Conte e gli dà 7 milioni l'anno. Ti prende lo scozzese in scadenza a 15 mln (mi pare), mentre qui Lotito ritardò l'arrivo di Klose, da gennaio a giugno, per non pagare (mi pare) 3 mln al Bayern. La Lazio perse l'accesso in Champions per un punto. Un punto.
Quest'anno, con Vecino rotto già a novembre, e la Lazio in corsa su ogni fronte, prendi gli ultimi giorni di mercato (fine gennaio) tre fantasmi che non vedranno mai il campo, al posto di un giocatore buono/decente.
"Non c'è nulla da riparare" disse quel cialtrone di DS, quando era già chiaro anche ad un cieco che Guendo e Rovella stavano con la lingua di fuori, Dia fosse uno zombie malarico, thchauna e Noslin due seghe, Castellanos un funambolo da circo capace di centrare la porta solo in acrobazia, Bashiru un oggetto informe senza un ruolo definito.
Ah il tuo trequartista teorico (castrovilli) praticamente un mutilato di guerra.

Insomma avoja a cose da riparare.

Baroni poi che ha fatto? Ha fatto quello che avrebbe fatto qualsiasi allenatore al suo posto: dentro i migliori finché reggono e speriamo in Dio.
D'altronde il primo posto nel girone di EL e conseguente parte del tabellone ridicola, ti imponevano il massimo impegno, così come la corsa al terzo posto (perché la Lazio puntava al terzo posto) e il dannoso, quanto provinciale, derby di ritorno fra le due partite più importanti della storia recente della Lazio.
Nonostante tutto Baroni ha mantenuto una media simile al girone d'andata, quando, purtroppo, andava innestata una marcia superiore.

Ora facciamo un enorme salto indietro.
Soldi pochi. Idee poche e confuse. Capacità dubbie.
Con l'aggravante che noi non abbiamo nemmeno un Ranieri al quale aggrapparci.

Quindi sì. Serve un nome conosciuto in panchina per far rimanere chi hai di talentuoso in rosa e far scegliere la Lazio - un club mediocre di un campionato di secondo piano - ai giocatori buoni che cambieranno casacca in estate.
Serve il Conte, il Mourinho, lo Zidane, il Kloop.

Astenersi Nesta, Palladino, Klose, ecc.

metti che paghi un ingaggio dai 4 ai 6 Milioni per un allentaore TOP che accetti di allenare l attuale rosa
Perchè questo non spende per prendere i giocatori fa operazioni senza soldi o con pochi ergo che mercato puoi offrire? Svincolati di lusso come la Salernitana ?

Offline Zak McKracken

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #68 : Lunedì 26 Maggio 2025, 23:57:34 »
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Più la qualificazione Champions ciclica, l’Europa League era un fallimento,
Ooh, mi sentivo proprio stupido

🙀😹🥸🛸🔴

Offline Il lodolaio

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #69 : Martedì 27 Maggio 2025, 08:52:29 »
L'eccezione non paga più, nella Lazio deve tornare la normalità.
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Offline Aquila Maremmana

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #70 : Martedì 27 Maggio 2025, 09:35:44 »
Vedi, questa è proprio la dimostrazione del perché alcuni utenti non scrivevano.
Se, durante il periodo dello scudetto di novembre, provavi a fare analisi sui social venivi ricoperto da vari epiteti: rosicone, gufo, vedova di Sarri e così via.
Questo è il problema, non che le analisi di borgorosso, mie o di dissent si siano rilevate corrette, potevano pure essere sbagliate.

Guarda cosa è successo a me quando ho provato a ragionare su Milan-Lazio 1-2.

Carlo, ste cazzate, per piacere, risparmiamele, non violentare la tua intelligenza.
Alcuni utenti non scrivono mai se non nei momenti bui.
Evitavate di commentare terrorizzati di aver preso l'ennesima cantonata, della quale io sono comunque convinto, ed i numeri stanno a dimostrarlo.
Dallo 0-6 in poi è stato un effluvio di cntumelie contro Squadra, società.... contro tutti.
Nella forumcronaca, quando la Lazio giocava bene e dava spettacolo, eravamo 4 gatti. Nel girone di ritorno era affollata di corvi in attesa del passo falso, ed ora state tutti qua a mirarvi la fava per vedere chi ce l'ha più lunga.
Che poi, 34 punti all'andata e 31 al ritorno, il tutto condito da eventi aritrali palesemente e volontariamente sfavorevoli di una evidenza lapalissiana, ma qualcuno adesso, pur di corroborare il suo pensiero, nega spudoratamente, perchè (forse) negli ultimi 4 turni ci sono stati episodi giudicati favorevolmente per la Lazio.
Si chiama "principio di coerenza".
Non ci avete capito una sega e coerentemente continuate a non capircela.
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.

Online borgorosso

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #71 : Martedì 27 Maggio 2025, 09:38:28 »
Non ci avete capito una sega e coerentemente continuate a non capircela.

dal manuale della mentalità del fallito.
spostiamo il target.
il problema non è una presidenza che ti porta a 66 punti di media negli ultimi 10 anni.
non è una presidenza che non ti porta MAI MAI MAI a lottare per lo scudetto in 21 anni.
non è una squadra composta per lo più da uomini che non si sa se sono più di merda come giocatori o come persone.

no.
il problema è la forum cronaca.

Offline cartesio

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #72 : Martedì 27 Maggio 2025, 09:51:46 »
E qui torniamo a bomba sul DS.
Spendono quanto noi ma mettono su una squadra che ci dà una ventina di punti di distacco.

Non è esatto. Spendono (all'incirca) quanto noi per ingaggi, ma non per acquisti.


Questa rosa è costruita male.

Eccoci.
Non sono pippe, come insiste a gridare borgorosso, che se limitasse la sua propensione all'invettiva sarebbe una presenza più apprezzabile. Il cervello ce l'ha, perché nasconderlo sotto una montagna di fango? Ho detto fango, ma se fossi stato lui avrei usato un'altra parola.
Sono un agglomerato di buoni e discreti giocatori, con un fuoriclasse e qualche elemento inadeguato al lato sinistro della classifica.
Agglomerato male assortito, un puzzle che Baroni ha tentato di assemblare al meglio, riuscendoci per tre mesi. Poi sono arrivati gli infortuni di 3 elementi fondamentali, Tavares, Dia e Taty, oltre a vari altri meno essenziali (Patric, Vecino, ecc. ecc.)  e il meccanismo si è inceppato. Facile dire che avrebbe dovuto aggiustarlo. Facile per chi non deve farlo. Facile per chi non deve ogni tre giorni mettere insieme una formazione che sia all'altezza delle aspettative di chi aveva visto una Lazio scintillante per tre mesi. Lazio costruita sulle ceneri di un gruppo semisfasciato, a cui erano stati sottratti i giocatori di maggior classe, Pedro escluso. Pedro che in molti davano per finito, data l'età. Lazio che riusciva a integrare vecchi e nuovi, ruotando almeno 16 elementi in modo da fare sentire quasi tutti coinvolti nell'impresa.
Baroni non è riuscito a risolvere tutti i problemi che le circostanze gli hanno presentato. Ha sicuramente fatto errori, forse non ha sfruttato al meglio il materiale disponibile. Non lo so, da fuori è difficile capire. Mi resta l'impressione che sia uno dei personaggi migliori della società, con capacità ben superiori a quelle che il suo curriculum porterebbe a credere.

Siamo d'accordo sull'opportunità di sostituire il DS, ma è un peccato che la situazione al 90% porterà a sostituire anche Baroni.

la mia rabbia è passata.
[...]
il problema è stata la sostituzione di tare con un personaggio malmostoso, quasi oscuro, per certi versi invisibile.
un baroni della direzione sportiva.

Baroni è tutto fuorché "malmostoso, quasi oscuro, per certi versi invisibile". Sono due persone completamente diverse.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Online borgorosso

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #73 : Martedì 27 Maggio 2025, 09:56:02 »
Baroni è tutto fuorché "malmostoso, quasi oscuro, per certi versi invisibile". Sono due persone completamente diverse.

il paragone è sul curriculum

Offline Davide

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #74 : Martedì 27 Maggio 2025, 09:58:47 »
Ma veramente si paragona de laurentis a lotito?entrambi buzzurri ignoranti,entrambi i classici coatti con un po' di potere,si,ma il primo crea successo ovunque vada e lavora per ottenerlo,circondandosi di gente capace e valida,l'altro da 1500 euro al figlio per far finta di gestire qualcosa alla Lazio,risultato? Loro si giocano lo scudetto ed acquistano uno dei piu forti centrocampisti del pianeta, a zero,noi abbiamo lottato con le unghie e i denti per arrivare settimi, non riuscendo manco a rinnovare a Gila...loro dopo una stagione disastrosa spendono 150milioni nel mercato e prendono il miglior allenatore al mondo,noi fatichetemo a tenerci stretto Baroni...si si proprio uguali...

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Online Boksic

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« Risposta #75 : Martedì 27 Maggio 2025, 10:07:25 »
Ma veramente si paragona de laurentis a lotito?entrambi buzzurri ignoranti,entrambi i classici coatti con un po' di potere,si,ma il primo crea successo ovunque vada e lavora per ottenerlo,circondandosi di gente capace e valida,l'altro da 1500 euro al figlio per far finta di gestire qualcosa alla Lazio,risultato? Loro si giocano lo scudetto ed acquistano uno dei piu forti centrocampisti del pianeta, a zero,noi abbiamo lottato con le unghie e i denti per arrivare settimi, non riuscendo manco a rinnovare a Gila...loro dopo una stagione disastrosa spendono 150milioni nel mercato e prendono il miglior allenatore al mondo,noi fatichetemo a tenerci stretto Baroni...si si proprio uguali...

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Sì è beccato insulti come e peggio di Lotito per quasi vent'anni.

Per me la vera differenza è proprio nel fatto che se ne è sempre sbattuto le palle della "piazza". Salvo che per gli aspetti, diciamo così, "commerciali", ma mai ha permesso ingerenze tecniche né ha fatto panzate come il nostro. Che se veramente ha rifiutato offerte di cento mln (ma sono boutade) per SMS e Immobile andrebbe internato. I club non so gestiscono con il cuore e con la panza, ma con la capoccia, che non a caso ê la parte del corpo più lontana dal culo.
"L'estate scorsa annunciavano l'era del latte e del miele.

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Online Boksic

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« Risposta #76 : Martedì 27 Maggio 2025, 10:13:38 »
Quest'anno in piena lotta scudetto ha ceduto il georgiano.

Fosse arrivato secondo per un punto lo avrebbero spellato vivo. E Lotito probabilmente non avrebbe mai accettato quell'offerta.

Ma una logica industriale deve essere spietata. Può costarti il titolo oggi ma lo vinci domani.

Il Napoli è la prima squadra non strisciata a rivincere il campionato a breve termine, ci riuscì Ferlaino ma gettando le basi per il disastro finanziario degli anni successivi, fino al fallimento.

Noi ci saremmo "accontentati" del titolo e avremmo campato di DVD celebrativi per i prossimi due secoli.
"L'estate scorsa annunciavano l'era del latte e del miele.

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(12 marzo 2024)

Offline MCM

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #77 : Martedì 27 Maggio 2025, 10:17:04 »
2 volte in 3 anni per una non strisciata credo non accadesse tipo da 70 anni.
Hanno fatto una cosa colossale.
Come la cosa colossale che abbiamo fatto noi, nammerda colossale.

Offline Davide

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #78 : Martedì 27 Maggio 2025, 10:19:18 »
Si ma degli insulti me ne sbatto,ad oggi per dimensione raggiunta,vittorie e potenza economica ci sono 3 categorie tra noi e loro

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Online borgorosso

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Re:Lazio al bivio
« Risposta #79 : Martedì 27 Maggio 2025, 10:26:08 »
Per me la vera differenza è proprio nel fatto che se ne è sempre sbattuto le palle della "piazza".

innanzitutto partiamo dai dati.
menti sapendo di mentire, approfittando del fatto che non tutti abbiano la possibilità di spendere delle ore a smentire.
come dimostrato lo spread tra Lazio e strisciate si abbatte di pochissimi punti percentuali. ma se la differenza passa da 100 a 97 è sostanzialmente ininfluente.
la roma ha contratto il proprio monte ingaggi, mentre la differenza con il napoli rimane inalterata.
il bologna e la fiorentina invece crescono e lo spread si è ridotto (primo caso) e annullato nel secondo.

in questa era di latte e miele la Lazio vede contrarsi il proprio fatturato, incrementato in termini assoluti da 10 anni a questa parte, ma in misura percentualmente inferiore a tutte le altre squadre (milan, inter, juve, napoli, roma, atalanta, fiorentina, bologna).

questi i numerelli.

tutto il resto so' puttanate per gonzi.

lotito se n'è sbattuto della piazza.
ha fatto sempre di testa sua. come de laurentis.
solo che la testa di de laurentis è migliore.


Non sono pippe, come insiste a gridare borgorosso, che se limitasse la sua propensione all'invettiva sarebbe una presenza più apprezzabile. Il cervello ce l'ha, perché nasconderlo sotto una montagna di fango? Ho detto fango, ma se fossi stato lui avrei usato un'altra parola.

sono pippe per il livello a cui dovrebbe ambire la Lazio.
nessun giocatore della Lazio giocherebbe da titolare in inter, milan, juventus, roma, napoli, atalanta.
nessun giocatore della Lazio verrebbe accolto dai tifosi di una di queste squadre come un rinforzo.
nessuno.