Arturo Diaconale

[Zapruder]

[robylele]

Il fatturato del gruppo del DELA è grosso modo identico a quello del gruppo di Lotito.

Grazie, non sapevo.
Certo, questo rende onore a DeLa, che é riuscito dove finora abbiamo fallito noi.
(sempre al netto di fallimento, Soccer, C2, C1, etc., ma il calcio mi dicono sia solo oggi)

123 reti in A su azione, più 45 su rigore. In tempi in cui si segnava poco più della metà di adesso e giocando in squadre non di primo piano. Il più efficace attaccante italiano di sempre.

non sono d'accordo, per me Graziani é stato superiore.
Scudetto col Toro, fondamentale in Spagna, discreta pensione al 3 Fontane con finale di C.Campioni annessa.
Mi pare sbagliò però un rigore...   

Savoldi aveva un Bologna che giocava per lui, già trasferitosi a Napoli non ripetè gli stessi numeri.

[geddy]

Fece un partitone contro la Grecia in amichevole, mi pare fosse il 1983.

Ricordo vagamente. Non ho mai dato troppo peso ai partitoni in amichevole, all'epoca ero impegnato a dimostrare al mondo quanto Bruno fosse meglio di Paolo Rossi. Ma avevo pochi argomenti, a parte il goal di Catania.

[robylele]

all'epoca ero impegnato a dimostrare al mondo quanto Bruno fosse meglio di Paolo Rossi.

al mondo o alle...merde?   

[Zapruder]

Ricordo vagamente. Non ho mai dato troppo peso ai partitoni in amichevole, all'epoca ero impegnato a dimostrare al mondo quanto Bruno fosse meglio di Paolo Rossi. Ma avevo pochi argomenti, a parte il goal di Catania.

Quell'anno giocammo un'amichevole con l'Ajax. Il loro allenatore nel dopopartita ebbe a dire "Non conoscevo questo Giardona [testuale], per me è più forte di Paolo Rossi"...

Ecco qui. Nella formazione dell'Ajax ci sono giovani interessanti, direi.

[geddy]

Vabbè Zap, metti football crazy do Chinaglia. E chiudiamo iltopic.

Al mondo Roby. Non ero a Roma.

[robylele]

Quell'anno giocammo un'amichevole con l'Ajax. Il loro allenatore nel dopopartita ebbe a dire "Non conoscevo questo Giardona [testuale], per me è più forte di Paolo Rossi"...

franz_kappa non ci crederà ma quel giorno stavo in distinti Nord Est.     

mi ricordavo 3-0 e non 3-1. E che io e il mio amichetto una volta usciti suonammo il clacson dallo stadio fino a piazzale degli Eroi, convinti di un prossimo futuro radioso.

[geddy]

Io invece sto ancora aspettando di vedere le immagini di quella partita in qualche tg notturno.

[darienzo]

Noi eravamo in sud. Partita celebrativa della promozione in A. Cacciatori in porta che aveva appena esaurito la sua lunga squalifica, poi nel secondo tempo gli subentrò Moscatelli: stranamente non c'era Orsi, grande protagonista di quella stagione, forse in prestito a qualche squadra per le tournee di fine anno (una volta si usava). Con gli olandesi "quel" Bosman

[geddy]

Ricordo il particolare di Orsi. Ero diffidente nei suoi confronti malgrado il record di imbattibilita' stabilito in quell'anno. Pensai fosse a festeggiare qualcos'altro. Diffidenza superata in seguito quando me lo ritrovai in porta con la Lazio di Cragnotti.

[Jim Bowie]

Come Bruno, nessuno MAI.
Bruno era un Mancio con piu potenza.

[Panzabianca]

Come Bruno, nessuno MAI.
Bruno era un Mancio con piu potenza.

un calciatore immenso. Una carriera in parte sprecata e in parte recuperata in quel periodo magico e maradoniano. Il nostro si sarà divertito come un bambino. Invidia.

P.s. Stride il contrasto tra chi è qui sopra per condividere i ricordi del tifoso, la Lazio e le altre storie di calcio con chi, invece, ci viene per segnalare la sua personalissima prognosi sulle sventure che ci colpiranno da qui a breve ...
Una prece. 

[fish_mark]

Pruzzo o'rey ma chi ... sei?!?

No, ma Bruno Giordano è tecnicamente, quanto di meglio abbia mai espresso il nostro vivaio.
Classe, dribbling potenza, tecnica. Boh, forse nel gioco aereo non aveva i suoi colpi preferiti, ma insomma un giocatore da pallone d'oro.
Carriera sfortunata poi recuperata nel finale, ma insomma un paio di anni di squalifica a 24 anni sono davvero un peccato. Rapporto con la nazionale freddino qualche apparizione e una tournee in messico 1985. Ma poca roba, a dispetto della sua immensa classe.

Fosse cresciuto nella Lazio cragnottiana rischiavamo di vincere direttamente la stella ...

[Panzabianca]

Pruzzo o'rey ma chi ... sei?!?

No, ma Bruno Giordano è tecnicamente, quanto di meglio abbia mai espresso il nostro vivaio.
Classe, dribbling potenza, tecnica. Boh, forse nel gioco aereo non aveva i suoi colpi preferiti, ma insomma un giocatore da pallone d'oro.
Carriera sfortunata poi recuperata nel finale, ma insomma un paio di anni di squalifica a 24 anni sono davvero un peccato. Rapporto con la nazionale freddino qualche apparizione e una tournee in messico 1985. Ma poca roba, a dispetto della sua immensa classe.

Fosse cresciuto nella Lazio cragnottiana rischiavamo di vincere direttamente la stella ...

e poi lo avrebbe venduto cercando di quantificare l'inestimabile... (ed acquistare un pezzo di Brasile da adibire a bananeto intensivo).

[fish_mark]

e poi lo avrebbe venduto cercando di quantificare l'inestimabile... (ed acquistare un pezzo di Brasile da adibire a bananeto intensivo).

Ahimè devo darti ragione. Il rischio sarebbe stato molto concreto. Oppure avrebbe potuto camminare a lungo insieme a noi come accadde con Nesta. Vai a sapere.

Ho provato a paragonarlo al pupone con alcuni primati che seguono la seconda squadra di Roma in ordine cronologico. La risposta è stata sdegnosa. Ma chissenefrega.

[franz_kappa]

franz_kappa non ci crederà ma quel giorno stavo in distinti Nord Est.     

Ci credo eccome, figurati. Non ho motivi per dubitarne.

La polemica sulla tua presenza/assenza allo stadio (con ogni evidenza figlia di legittime e insindacabili scelte e vincoli soggettivi) è semplicemente la manifestazione della mia incapacità e/o indisponibilità ad accettare la tua modalità di interazione nei forum laziali. E' una questione confinata alle dinamiche da forum, dunque: nella vita reale, conta zero se tu o io andiamo allo stadio oppure guardiamo le partite in tv o le ascoltiamo alla radio. Ognuno fa quel che gli pare. Ma fin tanto che restiamo nell'ambito del virtuale le cose cambiano e può capitare che uno si chieda "ma come... stai praticamente ogni santo giorno a fare le pulci, in maniera ossessivamente dettagliata e puntuale, al fish_mark o Dissent di turno per quel che dicono sulla Lazio (e né l'uno né l'altro incidono IN ALCUN MODO sui destini della Lazio, mi pare chiaro) e non difendi la Lazio dagli spalti quando gioca, in ossequio al primo comandamento per ogni tifoso ovvero sostenere direttamente la Lazio?".
Tu potrai replicare con il solito "sticazzi" ma questo non rileva. Rileva, piuttosto, il tuo modo di vivere questo forum.
Oh, sia chiaro: è un mio limite, evidentemente. La tua incarnazione virtuale questa è, bisogna prenderne atto. E lo stesso vale per me. Laddove poi si creasse la possibilità di confrontarsi dal vivo - chissà se accadrà, prima o poi, nell'ambito di una cena laziale... - sono certo troveremmo parecchi punti di incontro, pur mantenendo ognuno la sua visione.

[franz_kappa]

[...]
Ma se gli stipendi diventano di 40.000 il suo e 20.000 il mio, pur restando identico il rapporto di forze, io non lo ripiglio più in nulla. Mai. E le classifiche di A praticamente ghiacciate degli ultimi quindici (toh) anni ne sono la riprova inconfutabile. Il calcio di Fish è saltato definitivamente in aria nel 2003 ed è ripartito su basi totalmente nuove: conservando però le griglie di partenza. Solo che non si parte più a pochi metri l'uno dall'altro ma a mezzo chilometro, e con lo scatto bruciante alla Gilles al semaforo al massimo ti diverti due giri, ma resti dov'eri.

Gran bella chiosa. La taglierei e la incollerei, idealmente, al termine di uno dei tuoi interventi che più apprezzo e che invito tutti a rileggere: "Il tappo alle ambizioni". Link: http://www.biancocelesti.org/index.php?topic=23034.0

Una banale postilla alle tue parole. Il contesto del calcio italiano (da cui discendono le reali possibilità di competere per una Società come la Lazio) si è talmente sconvolto che ci apprestiamo a salutare l'ottavo scudetto di fila della juventus, che peraltro ha conquistato quattro Coppe Italia di fila prima di cadere a Bergamo, alcune settimane fa. Risultati che NON hanno precedenti in oltre un secolo di calcio in Italia. Un tale strapotere, che tutto livella, impone di parametrare con cautela ogni nostra riflessione sulle ambizioni che si deve e che si può porre il tifoso della Lazio.

[fish_mark]

La storia della Lazio è avara di successi ma in circostanze fortunate, anzi eccezionali, accade ... l'imponderabile.
Lenzini nel 1974. Trova 3 4 giocatori, qualcuno giovane in ascesa, qualcun altro un professionista già affermato e con quesor realizza il miracolo in un periodo in cui i rapporti di forza non erano troppo distanti da quelli di oggi, ma ogni tanto il miracolo capitava.
Cragnotti nel 2000. Spende e spande anche forte di un gruppo industriale che controlla la Lazio e la finanzia. Con grande dispendio di energie si arriva ancora una volta al miracolo.

Oggi queste circostanze sembrano praticamente impronibili. Eppure, sono convintissimo del fatto, che anche la Lazio ha la possibilità di creare una squadra per lottare - LOT TA RE - fino all'ultimo per lo scudetto. Fondamentale concentrare energie e risorse per uno e uno solo degli obiettivi e giocarsela fino all'ultimo.

L'equilibrio fine a sé stesso non ha senso sportivo. Tantomeno se si chiude l'ultimo bilancio con 37 milioni di utile!

[geddy]

Quindi dovevamo perdere col Novara...A far segnare l'Inter all'ultimo ci si è provato effettivamente.

[MagoMerlino]

Ma perchè Lenzini ha usato la Lazio?
[.....]
Mò so tutti come Lotito, stai a vedere.....

C'è una differenza, c'è.....