Mercato estivo

[Fabio]

se entri in uefa significa solo che altre hanno fatto peggio di te con una rosa migliore

 milan juventus bologna fiorentina roma  lazio, si giocano 1 posto champions,2 europa league e 1 confidence

noi staremo fuori da tutto è quello che si merita il gestore

[disabitato]

se entri in UEFA hai fatto il tuo, non che gli altri hanno fatto peggio di te. Non funziona così, altrimenti anche il secondo posto del GURU a 545 punti dalla prima vale poco, invece è oggettivamente un ottimo risultato. Gli altri sono gli altri, ognuno tirerà le proprie somme, non credo che se il Napoli dovesse rivincere lo scudetto Conte e De Laurentiis e i tifosi scenderebbero a festeggiare con la scritta "Scusa Inter se ho vinto, so che hai fatto peggio perché sei in Champions league".

Se quest'anno vai in Champions è un gran risultato, se vai in Conference tutt'altro, se sei fuori, la stagione può dirsi fallimentare.

Discorso a parte, totalmente scisso, è l'eliminazione contro una squadra alla portata. Per ora quello è il grosso neo della stagione, anche se temo il contraccolpo e la sbracatura finale anche in campionato.

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Sono sostanzialmente d'accordo.
Se entri in UEFA sostanzialmente hai dimostrato che praticamente la tua dimensione è questa, a prescindere dagli interpreti. Sogni di gloria, a meno di copiose iniezioni di denaro, non se ne possono fare.
In quest'ottica la vergognosa eliminazione di giovedì, in un tabellone che ti aveva aperto una autostrada fino alla semifinale (col ritorno in casa), non può passare in cavalleria.
Insomma, qualche testa deve rotolare. Non può essere tutto un "volemose bene" "viva la marchesa (mezzaroma)".

Champions: soldi e zero possibilità di vincerla, obiettivo verosimile i sedicesimi;

Europea league: meno soldi, accettabili possibilità di arrivare in fondo (salvo suicidi);

Conference: buone possibilità di vincerla, porta pochissimi soldi, obiettivo non sostenibile per la Lazio. Usciremmo agli spareggi.

Per dire, il Bologna preso a pallonate in Champions ha raccolto 12 mln in più della Lazio schiacciasassi in EL e più del doppio della fiorentina in semifinale di Conference.

Anche io temo la sbracatura in campionato. Stagione sostanzialmente finita nei pensieri parole opere e omissioni.

Sta a loro centrare il quarto posto che, seppur rimandando a chissà quando le velleità di successi sportivi, permetterebbe di salvare la baracca finanziaria senza ricorrere a dolorose cessioni (guendo, rovella, gila), visto che vanno in scadenza "pagherò" per circa 40 mln di euro.

I nostro è più sensibile al richiamo finanziario ché a quello sportivo, quindi la via è tracciata.

[Fabio]

Sono sostanzialmente d'accordo.
Se entri in UEFA sostanzialmente hai dimostrato che praticamente la tua dimensione è questa, a prescindere dagli interpreti. Sogni di gloria, a meno di copiose iniezioni di denaro, non se ne possono fare.
In quest'ottica la vergognosa eliminazione di giovedì, in un tabellone che ti aveva aperto una autostrada fino alla semifinale (col ritorno in casa), non può passare in cavalleria.
Insomma, qualche testa deve rotolare. Non può essere tutto un "volemose bene" "viva la marchesa (mezzaroma)".

Champions: soldi e zero possibilità di vincerla, obiettivo verosimile i sedicesimi;

Europea league: meno soldi, accettabili possibilità di arrivare in fondo (salvo suicidi);

Conference: buone possibilità di vincerla, porta pochissimi soldi, obiettivo non sostenibile per la Lazio. Usciremmo agli spareggi.

Per dire, il Bologna preso a pallonate in Champions ha raccolto 12 mln in più della Lazio schiacciasassi in EL e più del doppio della fiorentina in semifinale di Conference.

Anche io temo la sbracatura in campionato. Stagione sostanzialmente finita nei pensieri parole opere e omissioni.

Sta a loro centrare il quarto posto che, seppur rimandando a chissà quando le velleità di successi sportivi, permetterebbe di salvare la baracca finanziaria senza ricorrere a dolorose cessioni (guendo, rovella, gila), visto che vanno in scadenza "pagherò" per circa 40 mln di euro.

I nostro è più sensibile al richiamo finanziario ché a quello sportivo, quindi la via è tracciata.

L Uefa magari facesse due conti prima di stabilire premi e benefit, sono degli incapaci anche in questo evidentemente

Tanto ha già in mente di andarsene e gli argomenti sono piu  che buoni società senza ambizioni e mediocre, se prendi uno come Rabiot a centrocampo per puntellare il reparto forse potrebbe restare ma allora gli obiettivi societari sarebbero diversi o ben mascherati..come al solito

[Il lodolaio]

Qualità.

[Geddy]

Possiamo prendere Rabiot?

[Boksic]

Brividi forti per il futuro.

"Un nuovo 2004"

[violator]

"Un nuovo 2004"

un profeta

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[Panzabianca]

un profeta

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Violator, una domanda (non la prendere per una provocazione, la faccio a te perché Boksic altrimenti sarebbe capace de stabilì un ponte mortifero tra il 2004 e Sarri): Noslin è più forte de Rocchi?

Che poi io apprezzo l'olandese, ha un calcio elementare e cerca di sbrigarlo al meglio. Non posso certo chiedergli di essere Van Basten o Gullit.

[violator]

Violator, una domanda (non la prendere per una provocazione, la faccio a te perché Boksic altrimenti sarebbe capace de stabilì un ponte mortifero tra il 2004 e Sarri): Noslin è più forte de Rocchi?

Che poi io apprezzo l'olandese, ha un calcio elementare e cerca di sbrigarlo al meglio. Non posso certo chiedergli di essere Van Basten o Gullit.

però abbiamo altri calciatori, non solo Noslin e tchaouna. Guendouzi è meno forte di Antonio Filippini? Poi nel 2004 /05 non disputammo un quarto di Europa League, mi pare ci salvammo all'ultima o alla penultima giornata (ero abbonato, nonostante tutto) . Ma il solo tentare questo parallelismo tra le due annate è offensivo per chiunque legga, infatti all'autore glielo feci notare già a settembre.

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[Panzabianca]

però abbiamo altri calciatori, non solo Noslin e tchaouna. Guendouzi è meno forte di Antonio Filippini? Poi nel 2004 /05 non disputammo un quarto di Europa League, mi pare ci salvammo all'ultima o alla penultima giornata (ero abbonato, nonostante tutto) . Ma il solo tentare questo parallelismo tra le due annate è offensivo per chiunque legga, infatti all'autore glielo feci notare già a settembre.

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Vabbè, Guendouzi c'è già da due anni (anche se nel derby mi rimane meno efficace dei Filippini, assunti nel Walallah daa Lazialità per aver picchiato er boro per 95 min, eroi per sempre), però il percorso di quest'anno con ogni probabilità  si tramuterá in un nulla di fatto (perché bene che ti vada forse arrivi sesto) se necessario, accrescendo ogni frustrazione possibile.

In sostanza, l'annata dice una cosa quasi banale: per vincere devi avere quelli forti o quantomeno un Ds che te li vada a scovare.
Ecco, si percepisce che in futuro qualche volta potrebbe ricapitarci di essere sensibilmente competitivi ma che nun vinceremo mai un cazzo.

[disabitato]

Ricapitolando: fai una annata sottotono e arrivi in Europa League, zero trofei;
Fai una annata esaltante e (forse) arrivi in Europa League, zero trofei.
L'anno in cui arrivi secondo, cancellato dagli annali nei modi e nelle intenzioni (societarie).

Cambi allenatori, DS, calciatori, ma il risultato è sempre lo stesso. Segno che hai raggiunto la tua dimensione. Anzi, fino a qualche anno fa ci infilavi qualche trofeo, ora prendi sonore sveglie appena (dopo i preliminari) è il momento di affondare.
Uscire dalla coppa italia in quel modo, prenderne sei in casa, cinque a Bologna, il derby di andata, mi sono fatto andare bene tutto perché in fondo pensavo ci fosse un disegno più grande.
Il disegno non c'era. Il sogno non c'era. Ci fosse stato, sarebbe stato alimentato a gennaio, invece di prendere tre giocatori (buoni? Pippe? Boh?) che hanno messo insieme forse 90 minuti in tre.
Magari invece di tre utili in prospettiva, magari sarebbe stato meglio prenderne uno utile da subito (a nolo, a cottimo, quello che vi pare), soprattutto quando almeno (e mi tengo basso) due tre elementi presi in estate si sono dimostrati non pronti (pippe o fracichi).
Non sia mai si possa correggere la rotta in corso d'opera! Si era detto: anni di transizione e così deve essere, anche se i meriti ed il fato ti avevano lastricato una autostrada verso una semifinale europea. Evidentemente vincere un trofeo europeo ancora non è "sistemico" (li mortacci sua).


Praticamente è come tirare i dadi e far uscire sempre lo stesso numero. Utile al casinò, meno se fai sport.
Se corri i 100 metri in 10,30 devi allenarti per migliorare, non puoi prendere che gli altri passino da 9,80 a 10,40 (pure se si dopano eh).

[violator]

ma con sto secondo posto vengono ammorbate le palline a tutti da anni, nessuno lo può dimenticare anche perché è un refrain quotidiano. Più che altro quell'anno dobbiamo ringraziare un certo Taylor, altrimenti il secondo posto e il begggioco  ce lo potevamo stoppare all'arnese. Perché qui è altrove c'è pure che preferisce un secondo posto a 356 punti dalla prima che una finale di Europa League, e io mica glielo posso impedire.

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[Boksic]

ma con sto secondo posto vengono ammorbate le palline a tutti da anni, nessuno lo può dimenticare anche perché è un refrain quotidiano. Più che altro quell'anno dobbiamo ringraziare un certo Taylor, altrimenti il secondo posto e il begggioco  ce lo potevamo stoppare all'arnese. Perché qui è altrove c'è pure che preferisce un secondo posto a 356 punti dalla prima che una finale di Europa League, e io mica glielo posso impedire.

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Sì potrebbe anche dire i capiscioni a filamento hanno preteso a gran voce la cacciata del DS che la squadra da secondo posto la ha costruita: ma in questo caso scatta il win win e i capiscioni ti spiegano che la squadra è cresciuta grazie al gggggggggggggioco.

[violator]

Sì potrebbe anche dire i capiscioni a filamento hanno preteso a gran voce la cacciata del DS che la squadra da secondo posto la ha costruita: ma in questo caso scatta il win win e i capiscioni ti spiegano che la squadra è cresciuta grazie al gggggggggggggioco.

noto anche delle contraddizioni perenni sul modo di vivere da tifosi. Una parte non fa altro che recriminare sogni mancati ad opera del tirannosauro e contestare progetti volti a una presunta mediocrità. Poi ti tirano giù algide analisi da ragioneri, spesso sballate, tabelle di ricavi e fantomatici modelli da seguire e già questo cozza un po' col romanticismo dello sport e col sogno ucciso dal tiranno che vorrebbero promulgare.

Ma passiamo oltre, ti dicono pure che il secondo posto a distanza siderale dal primo è stato una figata meglio di tutti i trofei conquistati negli anni precedenti, Cragnotti escluso. E dov'è il sogno, nel conteggiare i ricavi della Champions? Me cojoni, che sogno. Io quell'anno avevo il terrore e l'invidia del loro sogno che me se magnavano, perché quelli sono andati a Budapest con una squadra di seghe a giocarsi la coppa UEFA. Poi avrei voluto vederli questi il giorno dopo ai romanisti dire "eh ma io so arrivato secondo, tu no".

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[Panzabianca]

Ricapitolando: fai una annata sottotono e arrivi in Europa League, zero trofei;
Fai una annata esaltante e (forse) arrivi in Europa League, zero trofei.
L'anno in cui arrivi secondo, cancellato dagli annali nei modi e nelle intenzioni (societarie).

Cambi allenatori, DS, calciatori, ma il risultato è sempre lo stesso. Segno che hai raggiunto la tua dimensione. Anzi, fino a qualche anno fa ci infilavi qualche trofeo, ora prendi sonore sveglie appena (dopo i preliminari) è il momento di affondare.
Uscire dalla coppa italia in quel modo, prenderne sei in casa, cinque a Bologna, il derby di andata, mi sono fatto andare bene tutto perché in fondo pensavo ci fosse un disegno più grande.
Il disegno non c'era. Il sogno non c'era. Ci fosse stato, sarebbe stato alimentato a gennaio, invece di prendere tre giocatori (buoni? Pippe? Boh?) che hanno messo insieme forse 90 minuti in tre.
Magari invece di tre utili in prospettiva, magari sarebbe stato meglio prenderne uno utile da subito (a nolo, a cottimo, quello che vi pare), soprattutto quando almeno (e mi tengo basso) due tre elementi presi in estate si sono dimostrati non pronti (pippe o fracichi).
Non sia mai si possa correggere la rotta in corso d'opera! Si era detto: anni di transizione e così deve essere, anche se i meriti ed il fato ti avevano lastricato una autostrada verso una semifinale europea. Evidentemente vincere un trofeo europeo ancora non è "sistemico" (li mortacci sua).


Praticamente è come tirare i dadi e far uscire sempre lo stesso numero. Utile al casinò, meno se fai sport.
Se corri i 100 metri in 10,30 devi allenarti per migliorare, non puoi prendere che gli altri passino da 9,80 a 10,40 (pure se si dopano eh).

É la verità, nun se scappa da nessuna parte.

[disabitato]

ma con sto secondo posto vengono ammorbate le palline a tutti da anni, nessuno lo può dimenticare anche perché è un refrain quotidiano. Più che altro quell'anno dobbiamo ringraziare un certo Taylor, altrimenti il secondo posto e il begggioco  ce lo potevamo stoppare all'arnese. Perché qui è altrove c'è pure che preferisce un secondo posto a 356 punti dalla prima che una finale di Europa League, e io mica glielo posso impedire.

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Chi lo ha detto?

[Il lodolaio]

Se corri i 100 metri in 10,30 devi allenarti per migliorare, non puoi prendere che gli altri passino da 9,80 a 10,40 (pure se si dopano eh).

Oltre la cassazione, direi corte costituzionale.
E da aggiungere anche l'inverso, quelli che passano da 10,40 a 9,80.

[disabitato]

Per me 18 posti consecutivi non valgono una conference alzata a Minsk.

Per questo mi rode enormemente il culo per giovedì.

[Gasco luis veron]

Non ho trovato il Topic su Noslin, quindi lo giro qui...

Dal dischetto si era presentato proprio l’olandese oggi alla Lazio, che aveva però spedito in curva. In Eredivisie era stato eletto errore dell’anno, con il tecnico Danny Buijs che amareggiato confessò: “Non doveva calciare, non lo fa neppure in allenamento”. Lo stesso Noslin del resto aveva messo candidamente nel giorno della sua presentazione nella Capitale la sua inadeguatezza dal dischetto: “È una mia debolezza, non mi sento sicuro. Spero di segnare il primo della mia vita qui”. La prima è stata drammatica: chissà se ci sarà una seconda chance.

[chemist]

Ma porca... questa non la sapevo.
Abbiamo l'unico attaccante che ha paura a tirare i rigori