Genocidio

[Frusta]

Jim, sono andato a rileggermi quello che si scriveva qui https://www.biancocelesti.org/index.php?topic=12965.msg422668#msg422668 13 anni fa su questo argomento, e questi 13 anni hanno dato ragione a quello che scrivevo allora.
Si parlava di Repubblica che aveva censurato Odifreddi.

Te lo riporto pari pari:
Detto che stimo il matematico Odifreddi meno di quanto stimi il musicista Allevi, cioè per una cifra che si discosta quasi niente dallo zero, e premesso che ritengo Hamas e l'Iran responsabili della strage di innocenti alla quale stiamo assistendo almeno quanto Israele se non di più, provo a portare il discorso Israele/Palestina sul piano della razionalità.
La Nato non è più operativa; sarebbe più corretto dire che è morta se non emettesse ancora qualche flebile sospiro qua e là, ma, di fatto, sta, come diceva mia nonna, all'ojo santo.
Non è più operativa né militarmene né politicamente, quindi se prima Israele agiva dopo essersi consultata "almeno" con gli USA, ora se ne sbatte anche dei medesimi e procede in assoluta autonomia. Anche perché militarmente si può dire che ormai l'abbia raggiunta; nel senso che se ai tempi della prima guerra del golfo aveva bisogno dei patriot americani, ora con il loro corrispondente tattico, l'Iron Dome, è in grado di fermare la quasi totalità dei missili balistici che le lanciano contro. Cosa che puntualmente ha fatto con tutti i missili di produzione iraniana che in questi giorni sono partiti da Gaza, anzi, lo scontro in atto si sta rivelando per Israele un test interessante per vedere come svilupparlo ancora. Certo è che sta funzionando egregiamente: solo un missile ha colpito una zona abitata, un parcheggio, ma solo perché risultava disabilitato ai sistemi di difesa.
Questo significa che Iron Dome è in grado calcolare la traiettoria dei missili e aggredire solo quelli diretti verso zone popolate, cosa che, in puro termine di costi (la guerra, e questa volta cito mio nonno, si fa coi cannoni e coi cannolicchi) ti permette di investire meglio in armi risparmiando di più in armi. Ed il test è importante perché costruire sistemi di quel genere con le simulazioni serve a poco ed è molto più efficace farlo sul campo, possibilmente con un numero di missili imponente, in modo da raccogliere abbastanza know-how per migliorare il sistema.
Il tutto nel timore e nell'attesa dei missili che partiranno dall' Iran.
Se il test va a buon fine Israele potrà pianificare un attacco diretto contro l' Iran senza preoccuparsi più di tanto né di eventuali rappresaglie missilistiche né tantomeno di possibili veti dall'alto, dal momento che, insistendo con i bombardamenti su Gaza e magari implementandoli con una operazione di terra, vorrà dimostrare indipendenza rispetto ad USA ed UK, allo scopo di neutralizzare quelli che ritengono inutile trattare con loro ( per intendeci tutti quelli che fino adora hanno pensato che "basta andare negli USA o a Londra e parlare col vero capo" per fermare Israele).
Quindi la pressione è destinata ad aumentare fino a diventare intollerabile anche a Washington e Londra. Laddove dovranno far pippa o procedere militarmentecontro Israele, ma ce li vedete voi?
Ergo faranno pippa.
Concludendo, l'operazione, in mancanza di interventi Nato o Usa e a meno di un improbabile intervento di Allah o di Jahveh fate voi, non potrà non estendersi geograficamente, aumentare di intensità, aumentare di violenza, aumentare di peso politico. E diventare ancora più sanguinosa.
E dulcis in fundo: se Iron Dome regge e senza che ci sia troppo da attendere, assisteremo, senza poter fare altro che commentarla, alla campagna iraniana.

[Frusta]

E, cosa di cui sono sempre più convinto e che penso sia l'unica soluzione dato che la prova del nove ce la offono gli ultimi tremila anni di storia, ho risposto alla (saggia) considerazione di SAV nel modo che segue, che poi è l'unico modo in cui da sempre vedo la cosiddetta "questione palestinese".

Io non capisco cosa dovrebbe fare Israele? Prendersi i razzi a casa standosene zitto?
Tutti sembrano dimenticare chi ha cominciato le ostilità di questi giorni...
Come notato da Romano, ci sono Palestinesi che non aspettavano altro che i bombardamenti israeliani seminassero lacrime e distruzione per poi potersi lamentare pubblicamente e attirare l'attenzione internazionale.

Questo è un altro discorso, SAV.
Per me, il concetto del pueblo unido jamas sera vencido è una solennissima puttanata.
Ovvero che la rivoluzione armata degli oppressi non solo non ha MAI dato risultati ma è l'antitesi di ogni politica che ne abbia dati.
Se in Irlanda del Nord si sono fatti dei concreti passi avanti e la situazione si sta normalizzando non è perché il valoroso pueblo irlandese ha preso le armi in massa, ma perché ha smesso di farlo.
Gli interessi che girano intorno ad una bella immagine di un povero bambino palestinese sanguinante da mostrare a telecamere e obiettivi sono tali che nemmeno Sergio Romano riuscirebbe ad elencarli tutti.

[MCM]

Un accordo che è un insulto al popolo palestinese, ma Hamas prova a fare scacco matto all' organizzazione terroristica sionista:

Accetta il rilascio degli ostaggi in cambio del cessate il fuoco, ma rifiuta, ovviamente, di disarmare il popolo palestinese consegnandolo nelle mani del criminale massacratore di bambini iraqeni Tony Blair.

Trump, per l'orrore dei terroristi sionisti, pare apprezzare.

Vedremo.

[Jim Bowie]

Un accordo che è un insulto al popolo palestinese, ma Hamas prova a fare scacco matto all' organizzazione terroristica sionista:

Accetta il rilascio degli ostaggi in cambio del cessate il fuoco, ma rifiuta, ovviamente, di disarmare il popolo palestinese consegnandolo nelle mani del criminale massacratore di bambini iraqeni Tony Blair.

Trump, per l'orrore dei terroristi sionisti, pare apprezzare.

Vedremo.

Trump, DEVE, anche se non vorrebbe trovare una via per mettere daccordo le due fazioni. E' una promessa elettorale e non mantenerla gli farebbe perdere ulteriori punti di gradimento in un ranking gia di per se basso, visto l'andamento economico. In 7-8 mesi ci sono le Mid-term e i Rep gia sono debolucci al Senato, se lo perdessero sarebbero guai per l'amministrazione Trump.
Al di la di quello che dice o che diceva Frusta, l'america is still the main character in questa partita.
Disarmare Hamas e la Jihad che anche se minoritaria e' molto piu estremista di Hamas. Se quel cesso di EU riconoscesse la Stato palestinese, Israele dovrebbe pensarci bene prima di ulteriori invasioni. E per chi obiettasse che lo stato palestinese non sia mai esistito, ricordo che anche lo stato di israele non esisteva prima del "papocchio" anglo-UN.

[Geddy]

Continuano a sparare. Da Gaza, le macerie di Gaza, sono fuggiti in 900.000. Ci sono le risorse per provvedere agli elementari servizi per tutti?
Tajani ha saltato direttamente la fase di gestione dell'emergenza, parla di ricostruzione. Sembra prematuro.
Non ho capito chi dovrebbe disarmare Hamas. A qualcuno le armi andranno pure consegnate. Non credo agli israeliani. Non direttamente almeno. L'Onu? Gli americani?

[Frusta]

Non ho capito chi dovrebbe disarmare Hamas. A qualcuno le armi andranno pure consegnate. Non credo agli israeliani. Non direttamente almeno. L'Onu? Gli americani?

A nessuno. Faranno delle concessioni da fumo negli occhi giusto per riorganizzarsi durante la tregua delle trattative ed imbertarsi gli aiuti che l' occidente invierà ai civili e poi ricomincerà la giostra.
Del resto non vedo perché dovrebbero accettare una proposta di pace che ha tutta l' aria di essere una richiesta di resa incondizionata.
Non sono fessi, sanno benissimo che col salvacondotto "in paesi sicuri" ci si possono pulire il culo, la storia degli attentatori di Monaco72 inseguiti per anni dal Mossad ed ammazzati uno ad uno la conoscono a memoria.
Morire per morire tanto vale continuare a sacrificare i civili e ad affamare quelli che non muoiono sotto i bombardamenti di Israele perché è questa la cosa che fa più brodo per accattivarsi la simpatia ottusa dei propal occidentali (e quella cinicamente strumentale da parte del politicume nostrano corredata dallo sciacallaggio del circo del mondo dello spettacolo) e tireranno avanti fino alla distruzione dello "Stato di Palestina" ancora in fieri, a Israele che si papperà tutto estendendosi "dal fiume al mare" e alla diaspora di un paio di milioni di esuli arrabbiati che indovinate un po' dove andranno a scassare la minchia?

[disabitato]

Hamas bleffa.
Hanno praticamente detto no all'accordo.

[Geddy]

Riorganizzare che? Cosa c'e' da riorganizzare a Gaza?

[disabitato]

Bisogna prima derattizzare, a quanto pare.

[Frusta]

Riorganizzare che? Cosa c'e' da riorganizzare a Gaza?

Ho scritto riorganizzarsi.

[Panzabianca]

Hamas bleffa.
Hanno praticamente detto no all'accordo.

Mah.
Paiono esserci divisioni in seno al gruppo.
Hanno capito o stanno capendo che forse (per ora) è finita. Da notare pure l'isolamento percepito.
Cmq non si scappa: o resa o morte.
Tertium non datur, me sa.

[disabitato]

Decisivo l'intervento di Trump.
Ha parlato lui e Hamas si è messa a cuccia, visto che Donald è l'unico ad avere i missili capaci di penetrare i tunnel dove i sorci si nascondono e dai quali affamano la popolazione.
Se riuscirà nell'intento di pacificare la regione, va fatto quantomeno beato, visto che altri presidenti americani hanno preso il Nobel per la pace semplicemente per essere negri.

Io sono estremamente contrario ad uno stato palestinese, a meno di mettere mano a riga e squadra e ridisegnare i confini tu tutto quel fazzoletto di medio oriente.
Israele sono quasi 100 anni che viene attaccato, vince, conquista territori e poi (perché continua erroneamente a fidarsi degli arabi) li cede per una pacificazione. Per questi motivi, la fetta più grande dovrebbe spettare a loro, Gaza compresa.
50 anni di terrorismo da parte di OLP prima e Hamas (magari li scannano tutti) poi, non possono e non devono essere premiati con uno Stato. Sarebbe la morte della civiltà.
I cosiddetti palestinesi (termine inventato nel 1967 da Arafat per chiagnere e fottere) pagano gli errori dei loro leader del passato. Il problema è che nessuno li vuole: egiziani, siriani, libanesi e giordani, pur condividendo tutto con loro, li schifano.
Per questo motivo, e solo per questo motivo, siamo costretti a cedere al ricatto della soluzione a due stati.
Gaza deve diventare israeliana, e tutti i coloni della Cisgiordania vanno spostati lì. L'ideale sarebbe ridare la Cisgiordania alla Giordania, ma col cazzo che si prendono pure gli abitanti.
Di certo, l'attuale conformazione ad "arcipelago" non è sostenibile come stato sovrano.
In alternativa, striscia di Gaza ed un pezzo di territorio al confine con l'Egitto, ma poi piangerebbero che viene dato loro "solo deserto".
Nel mondo ci sono 50 e passa paesi musulmani, la cui gran parte vivono secondo leggi religiose. Il fatto che NESSUNO si sia fatto avanti per accogliere i cd palestinesi, la dice lunga.
Quando la Russia ha invaso l'Ucraina, l'Europa ha immediatamente spalancato le frontiere e nessuno ha battuto ciglio. Problemi casusati dai rifugiati ucraini in Europa, specialmente in Polonia che ne ospita alcuni milioni? Quasi zero.

Quindi: parte della Cisgiordania (purtroppo) al nuovo stato palestinese, confini lato Israele blindati e zona cuscinetto sotto controllo israeliano e internazionale verso la Giordania, per l'ispezione di qualsiasi cosa attraversi il confine. Uno stato palestinese con Gaza come exclave è fattualmente insostenibile.

[Panzabianca]

sipperò, Pa, obiezione semplice: se nessuno li vuole, jè devi fa na casa, dei confini, uno Stato.
Non se ne esce.

[disabitato]

L'ho scritto. La creazione dell'ennesimo stato arabo-semita è obbligata dal fatto che nessuno stato arabo semita esistente li voglia.

[Panzabianca]

L'ho scritto. La creazione dell'ennesimo stato arabo-semita è obbligata dal fatto che nessuno stato arabo semita esistente li voglia.

ah ok. Mi aveva distratto ciò che avevi scritto circa l'insostenibililtà del progetto.
io però il controllo ai varchi lo lascerei fare a forze neutrali.

[MCM]

eh già. Perché gente che incarna la propria esistenza nella lotta per la libertà propria e del suo popolo (qualsiasi cosa questo possa significare per loro) e che sacrifica ogni cosa per questo, ha proprio paura di morire.
 
Proprio così.

Non capite proprio un cazzo.

Il popolo palestinese lotterà in eterno.

Non se ne esce con gli "accordi" i e i sionisti, nel lungo termine, non avranno alcuno scampo. Lo sanno benissimo ma Netanhyahu ha deciso di accelerarne il declino.
O israele si dà una forma "civile" oppure perirà. Tra 10, 20, 50 o 1000 anni ma perirà. Inevitabilmente.

[disabitato]

Quindi va cancellato o assoggettato lo stato di Israele?

[Panzabianca]

...
O israele si dà una forma "civile" oppure perirà. Tra 10, 20, 50 o 1000 anni ma perirà. Inevitabilmente.

a quale prezzo, MCM? Secondo me, di gente che ha paura di morire ce n'è anche tra i palestinesi. Io gliela farei vive sta vita.
Perché far sostenere anche a loro il peso e l'ambizione folle di eliminare Israele dalla faccia della Terra?

[Geddy]

Vincono guerre e conquistano territori? Lo facevano 200 anni fa Disabilitato. Almeno qui da noi in occidente. A parole.
Io non credo Israele potra' a lungo giovarsi della superiorita' militare. Trattare,adeguarsi e' d'obbligo. Non e' facile rolidimensionare i massacri e la crudelta' al giorno d'oggi.
 

[MCM]

Quindi va cancellato o assoggettato lo stato di Israele?

Cosa vuol dire cancellare uno stato?
uno stato esiste quando si dà una forma e un governo, se domani decide di darsene un'altra non c'è più quello stato e ce n è un altro. Con quel nome o con un nome diverso.

Quando è stato sconfitto il nazismo la Germania ha continuato ad esserci in altra forma. Io ne preferivo due, ma sono miei gusti personali.

Stessa cosa accadrà col sionismo, che a differenza del nazismo ha avuto dalla sua, fin dall'inizio, le principali potenze della terra e i principali centri di potere.
Il sionismo per 75 anni ha seminato morte, odio e distruzione, non solo indisturbato, ma addirittura sostenuto apertamente.

Oggi invece sempre più gente considera israele in quanto tale (non il suo governo) come una entità terroristica. L'antisionismo è completamente sdoganato in occidente.
Quelli che si ostinano a sostenere gli sterminatori di donne e bambini oramai sono spernacchiati apertamente.

Potrei sbagliarmi, ma sulla complicità con la macchina genocidaria terroristica israeliana i somari che governano in occidente si stanno avvitando su loro stessi.